Martin lo scheletro
di Triinu Laan
illustrazioni a colori di Marja-Liisa Plats
Traduzione dall’estone di Daniele Monticelli
pp. 80
f.to 14×21
(2024)
Dopo una lunga carriera come scheletro scolastico, Martin ha deciso di godersi la meritata pensione. Viene adottato dal vecchietto e dalla vecchietta, che vivono in una fattoria con le galline, un cane nero, un gatto presuntuoso e i loro nipotini. Martin diventa subito parte della famiglia ed è sempre con loro: confidente, compagno di giochi, grande ascoltatore e persino spauracchio per i ladri.
Dall’Estonia un libro che riesce a raccontare con tenerezza e sensibilità gli affetti, i sentimenti più profondi, la vita: ironia e profondità si alternano nelle iconiche avventure dei protagonisti avvicinando due generazioni, quella dei nonni e dei nipoti, attraverso il legame con Martin e i piccoli gesti.